1789 - La Presa della Bastiglia
La presa della Bastiglia, il 14 luglio 1789, segnò una svolta nella Rivoluzione Francese e divenne di conseguenza l’emblema di questo periodo turbolento. Oltre al coinvolgimento politico di molti scrittori inglesi, che impiegarono il loro talento per scrivere opuscoli politici e articoli giornalistici, la Rivoluzione Francese ebbe un’influenza durevole sulla letteratura inglese. P. B. Shelley descrisse, più tardi, la Rivoluzione Francese come “il tema portante dell’epoca.” La rivoluzione mise in risalto il potere delle idee e delle parole come strumenti di rivolta sociale e politica, perciò non sorprende il fatto che scrittori, artisti, e musicisti vennero travolti dall’ondata rivoluzionaria di cambiamento e ottimismo. In Lo spirito dei tempi, una raccolta di saggi di William Hazlitt, egli affermò che la Rivoluzione Francese era stata l’esperienza storica più importante della sua generazione. Sebbene sarebbe sbagliato identificare il Romanticismo come una reazione letteraria scaturita dalla Rivoluzione Francese, la sete di cambiamento che caratterizza il periodo risuona nella letteratura romantica, un’emozione e un entusiasmo che non si sono affievoliti con il passare del tempo.